Una volta che si inizia a viaggiare è facile rientrare in una di queste due categorie: quelli che si fidano ciecamente di tutto il mondo, credono che tutti siano loro amici e che sono pronti ad aiutali o, al contrario, quelli che diventano paranoici pensando che l'unica cosa che gli altri vogliono è sequestrarli o far loro del male.
La verità non sta in nessuna delle due categorie: non tutti infatti vogliono essere nostri amici, come non tutti vogliono farci del male. Piuttosto la verità sta in un punto intermedio, con una maggiore inclinazione verso la bontà delle persone.
In ogni caso è importante tenere sempre in considerazione dei consigli per viaggiare in Europa, in Asia, Africa o in qualsiasi altra parte del mondo in tutta sicurezza. La maggior parte di questi consigli forse possono sembrare ovvi e di senso comune, ma, come ben dicono, visto che il senso comune è il meno comune dei sensi, è saggio ricordarli.
1 – Guardati sempre intorno.
Non importa che ti trovi davanti al Taj Mahal, alla torre Eiffel, al Machu Pichu, ad Angkor Wat o a qualsiasi altro monumento: se c'è anche una grande folla che ammira questi monumenti, non dimenticare di guardarti intorno di tanto in tanto.
Molte persone approfittano di questi piccoli momenti di sconcerto turistico per agire indisturbati, ma non devi permettere che ciò accada. Tuttavia non è necessario diffidare di tutto ciò che incontri: basterà una semplice occhiata alle spalle.
Uno studio sulla sicurezza ha rivelato che i ladri evitano di attaccare le persone che sono attente a ciò che accade intorno a loro. Perciò il primo consiglio per viaggiare all'estero sicuri è quello di abituarsi a guardarsi sempre intorno.
2 – Non sembrare o agire da vittima.
I criminali scelgono le proprie vittime in base a determinate caratteristiche, fra cui il fatto di camminare o agire come vittime.
Se dimostri di essere una persona che almeno oppone resistenza di fronte ad un attacco, la cosa più probabile è che non verrai attaccato. Se fossi un ladro, infatti, perché dovrei scegliere qualcuno che opporrà resistenza se posso scegliere qualcuno più facile da attaccare?
3 – Non opporre resistenza.
Se sei uno degli sfortunati che vengono assaliti il consiglio è: non opporre resistenza.
Niente vale più della tua vita, perciò se qualcuno ti chiede i tuoi soldi, il portafoglio, il cellulare, il computer, etc., meglio obbedire e non opporre resistenza.
La cosa più probabile è che il ladro non cerchi problemi e che si ritiri una volta ottenuto tutto, perciò è meglio agire con calma e cedere.
4 – Separa i soldi
Si tratta di un consiglio di sicurezza da viaggio che non bisogna mai dimenticare: non mettere mai tutte le uova nello stesso paniere.
Se dovesse accadere qualsiasi imprevisto, come un furto, potrai star sicuro di non aver perso tutto e di poter continuare a viaggiare.
5 – Tieni chiusi per tutto il tempo lo zaino o la borsa.
Quando ti trovi in un paese straniero tutto ciò che ti circonda sembra nuovo e sorprendente e spesso cerchi di togliere la macchina fotografica in tutta fretta dalla borsa o dallo zaino per scattare una foto, dimenticando così di chiudere nuovamente la borsa.
La maggior parte delle cose perse dai viaggiatori si deve al fatto che non pongono pari attenzione nel richiudere gli zaini. Questo non vuol dire che siano stati derubati, ma il semplice camminare può bastare perché le cose saltino via per strada senza che ce ne accorgiamo.
Abituati a controllare continuamente che la borsa o lo zaino siano chiusi, così sarà facile non perdere più niente.
6 – Non mettere il portafoglio nelle tasche posteriori
Chiudere la borsa è importante, però cosa succede agli uomini? La raccomandazione è semplice, bisogna mettere il portafoglio nelle tasche anteriori dei pantaloni, in modo da poterlo controllare in qualsiasi momento.
È importante fare propria questa abitudine già da quando si è in casa così che venga più spontanea quando si viaggia: con il tempo ti accorgerai non solo che è più sicuro, ma anche più pratico.
7 – Scannerizza tutti i documenti.
Passaporto, atto di nascita, assicurazione nazionale ed internazionale delle spese mediche, patente, carta di identità, tessera del servizio militare (se ce l'hai), prova di domicilio, etc..
Scannerizzali e conservali nella mail, oppure inviane una copia ai tuoi genitori o al tuo migliore amico; conservane inoltre una copia in una pennetta USB per averli a portata di mano in qualsiasi momento.
8 – Informarti un minimo sulle truffe più frequenti del luogo dove vai.
Ciascuna regione presenta delle truffe che la caratterizzano. La maggior parte consiste nei bambini che ti rubano il portafoglio mentre dai loro da mangiare o mentre ti fai una foto con loro. Altre più elaborate prevedono invece dei presunti studenti inglesi che vogliono “praticare inglese” con cui si finisce col pagare un set da tè, o altre ancora in cui si viene portati a fare un giro della città in tuk tuk e si finisce col pagare un abito fatto su misura.
Per quanto possano essere sviluppati, non c'è paese in cui non sia presente un qualche tipo di truffa ed è per questo che bisogna stare sempre allerta e diffidare persino delle persone che si dimostrano troppo gentili o che “vogliono praticare inglese” nel mezzo della strada.
9 – Fatti un'assicurazione di viaggio.
Gli incidenti e le malattie possono succedere in qualsiasi posto e momento: non esiste niente di peggio che dover interrompere un viaggio perché hai dovuto pagare il conto dell'ospedale e non hai più soldi per continuare il viaggio, o ancora peggio, per lasciare il paese.
10 – Non dimenticare i vaccini.
Prima di partire per un viaggio assicurati di recarti presso una qualsiasi clinica specializzata in malattie da viaggio per verificare se hai bisogno o meno di un vaccino.
L'unico vaccino obbligatorio è quello contro la febbre gialla, che però si applica unicamente ai viaggi verso le zone considerate a rischio o se si proviene da una di queste. Per il resto si tratta solo di raccomandazioni, tuttavia, personalmente, sono del parere che con la salute non si risparmia e perciò, se esiste un vaccino che possa eliminare il rischio di contrarre una malattia, meglio farlo.
11 – Evita le droghe.
Anche se non si è contrari alle droghe, bisogna considerare che in alcuni paesi l'utilizzo delle droghe può avere delle conseguenze molto serie, come la pena di morte.
Non si parla necessariamente di droghe “forti”: in alcuni paesi infatti è proibito persino l'alcol, perciò bisogna stare molto attenti e informarsi bene prima di partire.
12 – Non dare delle dimostrazioni di affetto in pubblico.
Anche se sei molto affettuoso e non hai problemi ad abbracciare, baciare o camminare mano nella mano con il tuo partner, in alcuni paesi tutto ciò può essere mal visto e puoi persino beccare una multa.
Se viaggi in Asia, Medio Oriente o in alcune regioni dell'Africa, per quanto semplici possano essere, è meglio infatti limitare le dimostrazioni di affetto alla riservatezza del proprio hotel.
13 – Non allontanarti mai dai tuoi effetti personali e se possiedi due borse tienile sempre unite e metti un lucchetto in tutte le aperture.
Fai in modo che le valigie e gli zaini diventino una tua estensione: non te ne separare mai, a meno che non sia assolutamente necessario.
Se viaggi in un treno con cuccette, fai in modo che lo zaino stia nello stesso letto su cui dormi. Ho conosciuto storie di persone che hanno viaggiato per tutta l'Asia e che hanno visto persone che si intrufolavano nei vagoni per portar via ciò che trovavano negli zaini.
Metti inoltre dei lucchetti in tutte le aperture degli zaini: in questo modo se qualcuno ti vuole derubare riuscirà a trovare comunque il modo di farlo, ma almeno non avrà vita facile.
14 – Non dare soldi, caramelle o regali a nessuno per strada, ancor meno ai bambini.
Ci sono due motivi per cui non dovresti farlo.
Per quanto riguarda la sicurezza, nel momento in cui togli fuori il portafoglio per fare la donazione mostri a tutti il posto dove lo tieni ed è probabile che qualche altra persona sia pronta a portartelo via un attimo dopo.
D'altro canto, ci sono paesi dove la povertà ti potrà straziare il cuore, ma si tratta di paesi in cui puoi causare solo più danno regalando dei soldi, un dolce o anche solo una penna ai bambini
Facendolo non fai altro infatti che fomentare la povertà e fare sì che la persona continui a fare l'elemosina. Soprattutto i bambini, infatti, vedendo che possono ottenere qualcosa semplicemente allungando le mani verso il turista, preferiranno restare in strada a chiedere l'elemosina piuttosto che studiare. Col tempo cresceranno quindi vedendo gli stranieri unicamente come mezzo per ottenere del denaro.
Per quanto duro e radicale questo possa suonare, si tratta della realtà. Evita quindi di dare le cose ai bambini per strada. Se vuoi offrire un aiuto meglio fare una donazione o volontariato in un'associazione civile che tratti il problema alla radice.
15 – Evita di usare la carta di credito o accedere con le tue credenziali in un internet point o con il WiFi pubblico. Se necessario meglio usare una VPN.
Molti internet point possiedono dei programmi che registrano ciò che digiti sulla tastiera: per questo motivo è rischioso scrivere le password. Se è assolutamente necessario accedere ad un account da questi luoghi devi assicurarti poi di cambiare la password il prima possibile.
Non è finita qui. In alcuni luoghi pubblici dove si mette a disposizione il WiFi ci sono delle persone che possono leggere i dati che stai inviando e ricevendo, come per esempio i dati del conto online quando compri qualcosa su internet o se accedi ai servizi bancari online.
Il modo più sicuro per evitare tutto ciò è utilizzare una VPN.
16 – Evita di dare da mangiare agli animali selvatici.
Dando da mangiare a questi animali non fai altro che abituarli a ricevere il cibo dagli umani, cosa che non solo altera il loro comportamento e li rende più aggressivi, ma, su una scala più ampia, altera tutto l'ecosistema.
Nutrendosi di certe piante, animali o insetti che potrebbero diventare delle piaghe, gli animali sono in gran parte i responsabili del mantenimento dell'equilibrio dell'ecosistema. Abituare gli animali a consumare ciò che viene dato loro dai turisti e non quello che dovrebbero consumare, potrebbe avere un forte impatto ecologico.
Senza dimenticare che in questo modo fomenti inoltre l'aggressività degli animali verso i futuri turisti che si rifiutino di dar loro da mangiare: meglio non innescare questo circolo vizioso.
17 – Non cedere alla pressione sociale.
Non è necessario essere il guastafeste di turno o il viaggiatore annoiato di turno: se l'istinto ti suggerisce che qualcosa non va bene o è rischiosa, non devi farla.
Questo non significa che bisogna diventare degli associali che evitano le persone e che non vogliono uscire a festeggiare, ma significa solo che devi dare ascolto al tuo intuito. Non è raro fare le cose più pericolose perché trascinati dalla massa.
18 – Non guardare il cellulare mentre cammini per strada.
Se ti perdi per strada o devi rispondere ad un messaggio meglio fermarti e cercare un altro posto per farlo. Essere concentrati sul cellulare in un luogo sconosciuto fa sì che perdi la concentrazione rendendoti vulnerabile a incidenti o assalti.
19 – Mantieni sempre la porta dell'hotel chiusa.
Non si parla necessariamente di assalti qui: spesso mi è capitato infatti che un ubriaco cercasse di entrare in camera alle 4 di notte mentre dormivo. Per evitare questa situazione meglio chiudere sempre con la sicura.
20 – Il problema sono le bucce e il ghiaccio.
Il problema principale nei paesi in cui non è presente l'acqua potabile non si trova nel cibo, poiché si cucina ad alte temperature uccidendo così tutti i batteri e i microrganismi.
Il problema si trova invece nella frutta o nella verdura che si lavano con quest'acqua e non vengono cucinate. La maggior parte degli stranieri, soprattutto europei, si meravigliano che in Asia e in Sud America sia disponibile una così grande varietà di frutta e a prezzi così economici, tuttavia sono i primi a cadere vittima della maledizione di Montezuma.
Se desideri mangiare della frutta, meglio sceglierla che sia di buccia grossa come le arance e che venga lavata con acqua proveniente da una fonte fidata. In sua assenza meglio lavarla da te prima di ingerirla.
Una raccomandazione esagerata che spesso viene data è quella di lavarti i denti con acqua di bottiglia, anche se personalmente non l'ho mai fatto e mi sembra una cosa ridicola.
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