Per le persone a cui piace viaggiare, organizzare il viaggio è affascinante tanto quanto realizzarlo. A mano a mano che scopriamo la cultura e i luoghi che andremo a visitare ci sembra di vivere già e assaporare la nostra destinazione, sicuro che capite quello che intendo.
Tuttavia preparare un viaggio potrebbe essere anche abbastanza stressante: non trovare i mezzi di trasporto, l'alloggio, sicuro mi dimenticherò qualcosa, che roba mi porto, zaino o valigia e così via.
Ci sono modi diversi di organizzare il proprio viaggio, tanti quanto i viaggiatori stessi, però oggi vi racconto come lo faccio io.
1 - Scegliere la destinazione
Sembra facile, ma non lo è. Nel momento in cui decidiamo il luogo in cui passeremo le uniche vacanze dell'anno dobbiamo essere sicuri al cento per cento, altrimenti richiamo di rimanere delusi.
Non sempre la meta che ci attrae è l'ideale per viaggiare, ma dobbiamo tenere in considerazione diversi fattori.
Prima di tutto, se viaggiamo con qualcuno, è imprescindibile mettersi d'accordo per evitare possibili discussioni.
Bisogna poi controllare lo stato del clima, delle condizioni sanitarie e della sicurezza del luogo dove andiamo, perché potrebbe succedere che il periodo da noi scelto non sia il momento migliore per andarci.
Dobbiamo poi calcolare in anticipo le spese basandoci sul tenore di vita del paese e verificare se si adatta al nostro budget.
2 - Prenotare il volo
Con il nostro budget solitamente limitato, dove possiamo risparmiare di più è sicuramente il volo. Avendo bene in mente il paese di destinazione e le date, conviene prenotare i biglietti aerei almeno con sei mesi di anticipo, se non di più se viaggiamo in alta stagione. Il problema principale è che le agenzie prenotano numerosi posti per i viaggi programmati e quanta meno offerta c'è, più i prezzi aumentano. Io utilizzo Skyscanner e Edreams per cercare i voli, che permettono di attivare una specie di notifica che ti avvisa tramite e-mail quando i prezzi scendono.
3 – Raccogliere informazioni
Comprare una guida aggiornata non è indispensabile, anche se io lo raccomando caldamente perché con la guida è possibile preparare la metà del viaggio. Di tutte le pubblicazioni esistenti sul mercato consiglio quelle della Lonely Planet perché sono semplici e molto complete. Un altro modo di ottenere informazioni sul paese che andiamo a visitare è cercare su internet nelle pagine ufficiali o nei blog di viaggio.
4 – Organizzare le visite
Una volta che abbiamo definito tutti gli elementi necessari per il viaggio, bisogna decidere quello che vogliamo vedere e, soprattutto, quanto tempo abbiamo a disposizione. Attraverso tutte le informazioni raccolte grazie all'indispensabile aiuto di Internet e in particolare dei blog di viaggio, prepariamo una bozza con tutti i luoghi che vogliamo visitare e quanto tempo occorrerà per farlo. Soltanto alcuni saranno di passaggio, mentre per altri occorrerebbe trattenersi più giorni: è questo lo vero spirito del viaggio, ovvero decidere che cosa desideriamo realmente vedere, quali sono i luoghi a cui non possiamo rinunciare e non seguire la massa. Possiamo classificarli in due o tre categorie di priorità, risulterà tutto più facile nel momento in cui dobbiamo scartarne alcuni.
5 – Redigere l'itinerario
Una volta che abbiamo deciso dove volgiamo andare il passo successivo è decidere come farlo. Organizzare bene il percorso è fondamentale per risparmiare del tempo e dedicarlo ad altre visite. Per collegare tutte le diverse destinazioni che abbiamo in mente sono essenziali le esperienze dei viaggiatori che possiamo consultare su internet: bisogna semplicemente accertarsi del fatto che l'informazione sia aggiornata.
6 – Far quadrare il percorso
Abbiamo la bozza con tutti i luoghi che vogliamo visitare e un itinerario provvisorio: il passo successivo è cercare di adattarlo alle date e al budget che abbiamo. É il momento più difficile perché è il momento in cui dobbiamo iniziare a fare qualche rinuncia, dicendo addio a una parte del viaggio. Per far quadrare il percorso dobbiamo innanzitutto includere i luoghi a cui non possiamo rinunciare e aggiungere poi quelli che ci stuzzicano mano a mano. Sembra complicato, ma man mano che andiamo avanti tutto inizia a quadrare. Mentre aggiustiamo l'itinerario scartiamo per prima cosa i luoghi che ci interessano di meno e poi quelli più isolati o lontano dalla rotta principale.
7 – Prenotare l'alloggio
Un passaggio che sembra essere abbastanza semplice, dato che il turismo è la principale fonte di guadagno per molti paesi e che perciò l'offerta alberghiera cresce di giorno in giorno in quantità e qualità. Dopo esserci rimboccati le maniche, iniziamo prendendo nota delle date e dei luoghi in cui dormiremo e cerchiamo in rete per cercare quelli che si adattano meglio al nostro portafoglio. Fra tutte le pagine di ricerca per l'alloggio io utilizzo sempre Booking: è molto semplice da usare, si trovano facilmente tutte le informazioni, le opinioni sono abbastanza affidabili, si trovano sempre delle offerte e nella maggior parte dei casi si può annullare senza alcun costo, cosa fondamentale di fronte a possibili contrattempi. Ciononostante prima di finalizzare la prenotazione consulto anche la pagina di Tripadvisor per vedere le opinioni della gente, anche se generalmente sono abbastanza assurde. Dato che non conosciamo l'alloggio ce ne possiamo però fare un'idea in base alle opinioni degli altri viaggiatori.
8 - Prenotare i mezzi di trasporto
Una volta che abbiamo definito il percorso e abbiamo deciso come spostarci da un luogo all'altro, per non correre il rischio di non trovare posto oppure trovarlo pagando però un prezzo più alto, conviene prenotare i voli interni e quelle tratte che potrebbero riempirsi. Per i voli ho già consigliato prima Skyscanner; per quanto riguarda invece i trasporti interni la cosa migliore è consultare le pagine web ufficiali del Paese o le compagnie private che li gestiscono e prenotarli attraverso la pagina web. Attenzione con le date perché se sbagliamo non c'è modo che i soldi ci vengano restituiti ( anche se alcune compagnie fanno il reso entro le 24 ore).
9 – Costruirsi la propria guida
A questo punto abbiamo già quasi tutto il viaggio pronto e abbiamo raccolto una montagna di informazioni di là e di qua. Per gestire facilmente tutto questo materiale l'ideale è creare una propria guida che ci sarà molto utile durante il viaggio e che ci eviterà di caricarci con tonnellate di carta. La cosa più semplice è dividerla in tre parti: prima di tutto inseriamo tutte le informazioni pratiche concernenti il paese che andiamo a visitare, in secondo luogo inseriamo tutte le tappe del percorso giorno per giorno e, infine, aggiungiamo le piantine e le immagini che ci potrebbero essere necessarie. Mentre mettiamo insieme tutto questo materiale possiamo fare una lista di tutte le cose che ci occorreranno per il viaggio.
Informazioni Generali:
- Breve descrizione del paese
- Condizioni di ingresso: vaccini, visto
- Ambasciate: quella del Paese di destinazione in Italia e quella italiana nel Paese di destinazione
- Sicurezza: zone che ci conviene evitare per sicurezza o furti
- Sanità: qualità del sistema sanitario, come prevenire i rischi
- Clima: tipo di abbigliamento necessario
- Orari: uffici, banche, negozi
- Misure: lunghezza, tipo di presa elettrica, taglia del vestiario
- Soldi: moneta ufficiale, tasso di cambio, punti dove cambiare i soldi
- Abitudini: norme di comportamento
- Acquisti: prodotti tipici, prezzi approssimativi
- Cibo: piatti tipici, ristoranti consigliati
- Trasporti: come muoversi attraverso il paese e tra le città, prezzo dei trasporti e dei taxi
- Vocabolario base: parole o frasi comuni
- Percorso: giorno dopo giorno aggiorniamo le seguenti informazioni:
- Dove ci troviamo, in modo che ci possano localizzare
- Dove si trovano gli info point turistici
- Che cosa andiamo a visitare, inserendo anche le indicazioni stradali, gli orari e i prezzi
- Come raggiungeremo questi posti, orari e mezzi di trasporto
- I posti in cui è consigliato mangiare con indicazioni e orari
- Che cosa non possiamo perderci e qualche acquisto tipico
- Informazioni sull'hotel, indicazioni, prezzo, tipo di stanza
Nella guida uniamo poi le mappe con le immagini :
Itinerario grafico che abbiamo intenzione di seguire
Mappa della città e dei posto che visiteremo
Mappa e orari dei mezzi di trasporto
Piccola mappa per localizzare gli hotel e i ristoranti
Infine aggiungiamo alla guida la copertina, l'indice e qualche altro dettaglio che ci possa essere utile ed ecco che è pronta la nostra guida personalizzata.
10 – Ultimi preparativi
Non conviene mai lasciare le cose all'ultimo momento, ma conviene pensare ad alcuni dettagli del viaggio in anticipo ed evitare così brutte sorprese. Se ci potiamo avanti con il lavoro, a ridosso della partenza ci ritroveremo solo la valigia da fare. Alcuni consigli sono: verificare la validità del passaporto, richiedere i visti necessari, fare i vaccini se necessari, stipulare un'assicurazione di viaggio, stampare tutta la documentazione, le prenotazioni degli hotel e dei mezzi di trasporto, preparare le guide e le mappe necessarie, comprare tutto il necessario (sacco a pelo, adattatori di corrente, abbigliamento specifico).
E ora... Pronti, si parte!
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