La tortora è un uccello volante appartenente alla specie della famiglia dei Columbidi. La maggior parte degli esemplari di questa specie proviene dall'Europa, ma si possono trovare anche in Africa e in Asia.
Le tortore che stanno in cattività devono avere degli spazi sufficientemente ampi per poter volare comodamente, preferibilmente anche con degli alberi o tronchi che abbiano spazio sufficiente per nidificare. Si deve infatti fare in modo che siano loro provvisti spazi e materiali per creare il proprio nido e poter quindi covare i propri piccoli con facilità.
Alimentazione delle tortore
Le tortore si nutrono per la maggior parte di semi, come grano, mais, sorgo, orzo, avena, riso, veccia, fagioli, lenticchie, fave, carrube, canapa, colza, lino e girasole.
Questa combinazione di semi viene chiamata “mistura” e la si può trovare in qualsiasi negozio si occupi della vendita di questo tipo di prodotti. É consigliabile dar loro pochi grammi al giorno di cibo, ma nella stagione riproduttiva si consiglia di aumentare leggermente la quantità. I semi apportano loro proteine e grassi.
Le tortore sono uccelli granivori, ma possono nutrirsi anche di vegetali come lattuga e carote, che sono un'ottima fonte delle vitamine di cui necessitano.
Le tortore che vivono in cattività necessitano di un'alimentazione bilanciata e varia a base di: frumento, ravizzone, miglio, lattuga, scarola, dente di leone, canapa, avena e scagliola.
Come abbiamo già detto si tratta di uccelli che mangiano di tutto: da semi, grano ed erbe, fino a insetti, verdure, germogli e persino briciole di pane. Le tortore che vivono in Australia non hanno bisogno di molta acqua per sopravvivere, mentre quelle che appartengono a zone più fertili hanno invece bisogno di una maggiore quantità di liquido per vivere bene.
Nelle grandi coltivazioni le tortore, riunite in grandi gruppi, passano la maggior parte del tempo sul terreno beccando i grani, le sementi, i fiori e gli insetti.
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