Anche se i pini sono stati sempre presenti dall’inizio della civiltà umana, costituendo persino un rifugio quando gli uomini non erano in grado di camminare come adesso, i tatuaggi che raffigurano i pini hanno comunque uno stile moderno. Sono molto popolari nei tatuaggi che raffigurano i boschi, magari all’interno di un paesaggio o da soli. Questo regalo della natura non solo gode di un aspetto bellissimo, ma vive nella memoria occidentale come simbolo del periodo natalizio e dell’inverno, anche in quei paesi in cui questi non sono poi così comuni.
Significati dei tatuaggi con i pini
I tatuaggi con i pini di solito sono molto semplici e la persona che li sceglie lo fa per una ragione particolare, anche perché implicano una grande storia in diverse culture. I pini sono noti per il loro potere di ringiovanimento, per la forza che dimostrano nei confronti del vento o delle basse temperature e per il fatto che garantiscono agli uomini del materiale di sostentamento.
Protezione: Quando l’umanità era ancora allo stadio primitivo, viveva secondo le regole della natura, grazie alla quale trovava riparo e cibo per sopravvivere durante le quattro stagioni dell’anno. I pini fungevano da riparo perché erano degli alberi che mantenevano le proprie foglie anche con il cambio delle stagioni: erano infatti un simbolo di eternità.
Immortalità: Il pino non ha niente a che fare con l’egoismo: quando ci sono tanti pini tutti insieme, la capacità di lottare contro la tempesta, resistere e rigenerarsi è ancora più evidente. Da questo si estrae la resina, che veniva utilizzata come metodo per combattere l’invecchiamento o spalmata sulle ferite per prevenire le infezioni: contiene anche grandi quantità di Vitamina C.
Le pigne nelle diverse culture: Le pigne costituiscono una parte molto importante dei pini, perché in queste si trovano i semi che servono a far nascere nuovi pini. Per i Celti erano un simbolo di fertilità: le donne che volevano concepire dovevano dormire con una pigna sotto il cuscino, perché simboleggiava la rinascita. I Sumeri e gli Assiri le relazionavano all’albero della vita: sono molte le immagini in cui una pigna sostituisce questa iconica immagine. Gli Egizi le disponevano sopra le tombe insieme ai fiori di loto, in modo da rappresentare la morte e la risurrezione. Si dice che Dionisio, divinità dei greci e dei romani, la portava sopra un bastone come dimostrazione di quanto sia superiore e immortale la natura.
Disegni dei tatuaggi con i pini
- Solitario: Un tatuaggio di un pino solitario può essere un ottimo disegno minimalista con dei tratti fini: si tratta di disegni che risaltano in modo particolare sul polso, sulla schiena, sul costato e sui polpacci se le dimensioni sono piccole o medie, se invece si vuole un pino di grandi dimensioni si può decidere di realizzarlo sul braccio.
- Incorniciato: La forma geometrica dei pini si completa molto bene con delle cornici circolari o triangolari, dei disegni lineari che si mischiano perfettamente al puntinismo.
- Bosco: Puoi scegliere anche di ricoprire il tuo braccio con dei frondosi boschi di pini in stile Black Work; in questo caso puoi spingerti ad aggiungere dettagli come un falò, un orso o un cottage per dare forma al tuo bosco.
- Pigne: Con tutta la carica simbolica delle pigne, sicuramente ti sarà venuta la voglia di averne una, che magari puoi realizzare in stile Neo Traditional, curando bene tutti i toni di terra che la caratterizzano. Sono disegni naturali poco comuni e puoi scegliere fra una pigna singola o attaccata a dei rami di pino.
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