I tatuaggi con l’AK47 fanno parte di quei disegni che richiamano spesso un po’ di polemica perché, oltre al fatto che i tatuaggi soffrono ancora di una certa stigmatizzazione, anche se in minor misura, in questo caso rappresentare un fucile d’assalto può essere una decisione socialmente discutibile. D’altra parte, la cosa curiosa è che si tratta di un oggetto che unisce mole tipologie di persone, senza bisogno di essere dei delinquenti. Ci sono quelli che magari sono stati coinvolti in eventi violenti, quelli che si considerano fighi, quelli che cercano di farsi rispettare e quelli che non si risparmiano nel prendere in mano la situazione.
L’AK47 è uno di quei fucili che per le sue caratteristiche viene impiegato in numerosi scontri, fin dalla sua creazione da parte di Mijaíl Kaláshnikov nel 1947. Il suo sistema automatico, che gli permette di non bloccarsi e di non scaldarsi, lo ha reso protagonista durante la Guerra del Vietnam, in Afghanistan e Iraq, giusto per fare qualche nome. Nell’anno 2007 arrivò ad essere l’arma più conosciuta e prodotta a livello mondiale, non solo per le sue qualità, ma anche per il fatto che la sua fabbricazione risulta essere abbastanza semplice.
Significati dei Tatuaggi con l’AK47
In teoria, il fucile d’assalto AK47 venne ideato con un fine liberatorio, o almeno così assicurò il suo creatore, e così veniva considerato dai territori che erano oppressi. L’Africa, il Medio Oriente e l’Asia iniziarono ad usufruire di quest’arma che rappresentava la loro lotta. Durante la Guerra del Vietnam e la Guerra Fredda, l’AK47 diede parecchio potere a coloro che dovevano scontrarsi con paesi molto più sviluppati tecnologicamente. La sua sigla fa riferimento al fatto di essere un’arma automatica, all’iniziale del cognome dl creatore Kaláshnikov e alla sua data di lancio, ovvero il 1947.
Chi decide di farsi tatuare un tatuaggio con l’AK47 non sempre vuole alludere alla violenza, ma anche ad un simbolo di difesa. Spesso coloro che si fanno tatuare il fucile d’assalto decidono di includere nel disegno anche altri elementi che lo identifichino o che funzionino visivamente per dare un altro significato al tatuaggio.
- Rose: Le rose nei tatuaggi sono un classico che non passa mai di moda e il loro significato varia in base al colore, anche se generalmente vengono rappresentate di colore rosso. Queste denotano passione, intensità e amore, anche se il loro simbolismo è molto più ampio. Oltre che per il suo colore e significato, viene utilizzata anche per dare un aspetto vistoso al tatuaggio: non c’è niente di meglio infatti che realizzarlo con il fiore più conosciuto, che piace alla maggior parte delle persone.
- Cuori: È un classico tatuarsi anche dei cuori insieme all’AK47: essi hanno la funzione di addolcire gli elementi più forti presenti nel tatuaggio, come in questo caso il fucile stesso. Ci sono molti modi di realizzare un cuore nei tatuaggi e, in questo caso, il loro significato è quello di fare di tutto per amore o quello di battersi per le persone che si amano.
- Bandiere: Quando le bandiere vengono rappresentate insieme alle armi simboleggiano gli attacchi che ha dovuto subire un paese, le sue guerre e la sua libertà. Possono anche rappresentare il fatto che chi porta il tatuaggio è disposto ad appoggiare e difendere fino alla morte il proprio paese.
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