Simbologia dello scorpione: Significato simbolico, spirituale

Manuel GarManuel G | 13 Luglio 2020

scorpione

Lo scorpione costituisce un mito antichissimo presente in diverse culture. Forse la più importante fra queste è quella mesopotamica, in cui fa parte della legenda degli “uomini scorpioni”. Lo scorpione fa parte anche di numerosi miti egizi, greci e della cultura papua.

In Tibet, così come in Egitto, lo scorpione era un essere benefico. In Egitto veniva visto come un presagio e per questo costituiva un amuleto che simboleggiava protezione e allontanamento del male.

In Africa lo scorpione è visto anche come segno di guarigione: il suo veleno viene infatti usato per scopi medicinali.

A livello totemico lo scorpione viene pertanto associato alla protezione, ma anche alla fierezza e alla passione senza limiti. Lo scorpione è capace di suicidarsi con il suo stesso veleno se non c'è alternativa di fuga. Per questo le persone dello Scorpione sono a volte (nel peggiore dei casi) divorate dalle stesse emozioni che diventano velenose e incontrollabili.

Lo scorpione è un segno estremamente potente per proteggerci ed è capace di liberarci da molte cose negative, ma è capace anche di indicarci la passione della nostra vita. La dimanda è: siamo pronti per recepirla e controllarla?

Riassumendo, lo scorpione è un totem protettore del male, ma è anche un indicatore e portatore di passioni. Se vuoi che la tua vita sia ricca di passione, bisogna portare con sé lo scorpione sotto forma di totem e invocarlo sempre. Lo scorpione è un totem antico e potente per raggiungere la passione e la protezione contro le malattie e contro gli incantesimi del malocchio o di qualsiasi altro tipo di malignità.

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