I girasoli costituiscono un tipo di pianta molto speciale, con un fiore unico al mondo che, nel corso della storia, è stato fondamentale per il genere umano. Per questo motivo il suo fiore è divenuto un simbolo molto attraente e interessante in molti ambiti, incluso quello dei tatuaggi. Sapete però quale è il significato dei tatuaggi che raffigurano i girasoli?
Come abbiamo fatto finora, per conoscere realmente quali sono i significati che si nascondono dietro ciascun simbolo, cominciamo analizzando alcune caratteristiche dei girasoli. I girasoli sono un tipo di pianta erbacea che, sebbene originaria del continente americano, oggi si coltiva praticamente in tutto il mondo grazie alla sua grande utilità come alimento.
I girasoli vennero utilizzati fin dall'antichità per preparare vari tipi di oli: esistono infatti numerose varietà di questa pianta, ma tutte possiedono una quantità pari al 58% di olio nei loro frutti e, inoltre, possiedono dei semi commestibili e, anzi, squisiti. Al giorno d'oggi vengono utilizzati per preparare i biodiesel e, infine, la farina che rimane da questa estrazione viene utilizzata come alimento per il bestiame.
É per tutti questi motivi che il girasole risulta così importante, nonostante la bellezza estetica del suo fiore sia innegabile. Stessa cosa vale per la misteriosa e perfetta distribuzione naturale dei suoi semi, conosciuta come il modello di Vogel, con la forma di spirale di Fermat che conferisce al fiore un tocco magico e fantastico. Passiamo ora a conoscere alcuni dei significati nascosti di questo fiore bellissimo.
Una delle caratteristiche che tutti conosciamo riguardo a questa pianta è il fatto che ha la capacità di muoversi in modo da assumere la posizione nella quale può ricevere la maggior quantità di luce solare e, in questo modo, sfruttare al massimo l'energia del sole. Giustamente questa caratteristica non solo dà il nome alla pianta, ma le attribuisce anche un simbolismo fortemente relazionato all'ottimismo, alla fede e all'allegria. Allo stesso modo, in diverse culture del mondo i girasoli vengono visti come simbolo della fede spirituale, di adorazione e di assorbimento dell'energia buona. Una storia molto interessante è, per esempio, quella dei greci.
Nell'Antica Grecia, secondo le leggende mitologiche, il girasole costituiva l'emblema di Clizia, una ninfa d'acqua che si era innamorata di Elios (personificazione del Sole) e che lo spiava tutti i giorni dal momento in cui egli usciva dal suo palazzo al momento in cui si nascondeva ad Ovest. Un giorno Elios ebbe un incontro amoroso con Leucotoe (una principessa mortale) e Clizia, gelosa, raccontò al padre di Leucotoe ciò che era accaduto. Su tutte le furie, il padre di Leucotoe la rinchiuse in una caverna dove, anni dopo, ella morì sola. Quando Elios venne a sapere di tutto ciò disprezzò per l'eternità Clizia la quale, ferita, si condannò a passare il resto dei suoi giorni a rincorrere Elios nel suo percorso quotidiano. Infine gli dei dell'Olimpo la convertirono in un eliotropo, o girasole, che segue sempre lo splendore del sole e spera in una nuova opportunità per implorare l'amore di Elios.
D'altro canto, per i cinesi il girasole rappresenta la fortuna e la longevità: il colore giallo è infatti il colore della vita, dell'intelligenza e, soprattutto, della felicità. Infine in tutto il mondo il girasole è solito figurare, fra tutte le cose, come simbolo di fiducia, speranza, conoscenza spirituale, guarigione, luce, magia, riserva e vita.
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