Il Cancro viaggiatore

Colui che viaggia per i ricordi. È così che sei, caro Cancro. Un buon viaggiatore colleziona sempre cose uniche e irripetibili di ogni destinazione in cui ha la fortuna di andare e tu lo sai bene. Pochi sono i viaggiatori che spendono tutti i propri soldi in ricordini da portare ai familiari, per metterli sul frigo come trofeo o, semplicemente, per conservare un pezzetto del luogo in cui si va, però questo non è il tuo caso, perché fai parte di quei viaggiatori che amano collezionare dei ricordi per sé, che amano collezionare i momenti... In un certo modo, è come se quel ricordo ti mantenesse legato a quel momento della vita in cui sei stato tanto felice...

A partire da questo momento, dovresti soprannominarti “il viaggiatore che colleziona ricordi”, perché con te niente si perde. Niente sparisce.

Un piccolo ricordo materiale che gli altri considerano d’intralcio o un semplice oggetto decorativo, per te risulta tutto il contrario... Lo rendi magico, come se fosse una porta che ti teletrasporta verso l’energia di quel luogo a cui sei particolarmente legato e che ha lasciato così tanti ricordi nel tuo cuore.

Vuoi un consiglio, Cancro? Crea un blog. Lo potresti chiamare “il blog del granchio viaggiatore” e potresti riempire tutte le sue pagine di esperienze vissute nei diversi luoghi che hai avuto il piacere di rendere tuoi, potresti raccontare tutti quegli imprevisti che sono all’ordine del giorno, le storie e le avventure difficili da credere e le sensazioni che ti danno le diverse culture e i diversi luoghi che mano a mano conoscerai.

Cerca di raccontare quanti più ricordi possibili, perché molti di quelli che hai immagazzinato nella tua mente piano piano con il passare del tempo potrebbero svanire. Per evitare che questo succeda, meglio materializzare quei ricordi.